Periodo un po’ impegnativo questo: tra il lavoro e l’organizzazione di una piccola attività di fundraising (di cui conto di parlarvi prossimamente), trovo poco tempo per occuparmi di questo blog: ma pian piano conto di sistemare tutto.
Dopo essere stato citato da Francesco però (mi sento molto onorato!), mi sembrava giunto il momento di scrivere qualcosa.
Comincio con un articolo breve, suggerendovi di guardare “Close to home”, un recente video della British Red Cross; una delle società nazionali di Croce Rossa che eccelle nelle attività di comunicazione e fundraising.
E’ un po’ lunghetto (credo sia il suo unico difetto), ma ritengo sia un video eccezionale perchè:
1) Racconta una storia (anzi, delle storie).
2) Mostra in concreto cosa fa la Croce Rossa, tutti i giorni, vicino a te (close to home, per l’appunto).
3) E poi, se avrete avuto la pazienza di arrivare al finale… sa emozionare!
Credo che nel fundraising si debba puntare sopratutto a questo: all’emozione. Certo, ci deve essere anche una buona dose di razionalità per spiegare perchè donare proprio alla nostra associazione, che cosa fa di tanto importante e in che modo lo faccia (avete notato con quanta cura il video descriva le molteplici attività della BRC?), ma l’emozione rimane un fattore fondamentale, in grado di far capire la reale importanza di una causa.
“la ragione porta alle conclusioni, ma l’emozione porta all’azione”, come diceva Donald Caine e come ha citato anche Francesco qui.
Se il video vi è piaciuto, potete trovare altri video della British Red Cross qui.
Ma magari vorreste saperne un po’ di più sulle manovre di primo soccorso… nessun problema: hanno un canale su youtube dedicato proprio a questo! lo trovate qui.
Buona visione e alla prossima!
Sperimentare il Fundraising 