Con No Distance ti avvicini ad Actionaid

Torno volentieri a parlare di Actionaid Italia con un’altra iniziativa segnalatami da Federica Premoso. Si tratta di No Distance, un gioco on line (una sorta di quiz) con cui il giocatore può rispondere ad una serie di domande su Asia, Africa e Sud America. Il gioco è veloce, è nel rispondere alle domande (ad es. ” cosa è la capoeira?”) non ci si annoia: anzi, si impara pure qualcosa, dato che la risposta contiene anche delle informazioni sui quei tre continenti e sulle attività in loco di Actionaid. Alla fine viene pure dato un punteggio, quindi… vinca il migliore!

Ultimamente molte non profit stanno dedicando la loro attenzione alle applicazioni sul web: penso ad un’inziativa simile di qualche mese fa di Medici Senza Frontiere.

Indice del fatto che, nell’elaborare la loro strategia on line, le non profit stanno passando da una logica di semplice presenza (“apriamo una pagina di fb e copiamoci le notizie del sito”) ad una di interazione. Non in ultimo, applicazioni come queste sono uno straordinario veicolo per ottenere contatti di poteziali donatori.

Insomma, ancora una volta complimenti ad Actionaid!

Haiti: è tempo di AGIRE

Su cosa è successo ad Haiti in queste ore non mi soffermo: giornali e telegiornali gli stanno (giustamente) dedicando molto spazio. Mi auguro che continuino a farlo quando l’emergenza sarà finita ma la tragedia, purtroppo, ancora viva.

Io mi occupo di fundrasing: e quindi credo che la raccolta fondi possa davvero migliorare la vita delle persone colpite da drammi come questo.

Perciò ho appena fatto una donazione ad AGIRE, l’organismo che si occupa di riunire le prinpali ONG Italiane in contesti di emergenza. Emergenza come questa.

Per fare la donazione, mi sono collegato QUI e ho dato il mio contributo. Ho già ricevuto una mail di ringraziamento a firma del direttore, che mi promette che i soldi donati verranno usati al meglio. Gli voglio dare fiducia: perchè è in condizioni come queste che la fiducia bisogna guadagnarsela, ma anche saperla dare.

Io ho dato il mio contributo: e consiglio anche te che stai leggendo di farlo cliccando QUI.

Grazie!

Meno male che c’è Agire!

In questo post, voglio semplicemente fare i complimenti ad Agire. Perchè? I motivi sono davvero tanti.

– é fatta da ONG, tutte peraltro molto importanti, che hanno deciso da fare network, e rimediare così a uno dei limiti del no profit italiano (anzi, dell’Italia): la frammentazione.

– Stanno usando benissimo il web 2.0: anzi, se volete dargli una mano cercano attivisti on line.

– Tengono un ottimo rapporto con i sostenitori (e scusate se è poco): ieri su Ammado gli ho fatto una domanda sugli interventi attualmente in corso, e hanno risposto già oggi, in maniera più che completa! Per leggere la risposta basta andare sul mio profilo su Ammado.

Alla prossima!