Perchè andare al Festival del Fundraising


Mi ha scritto Francesca, mia ex compagna del Master in Fundraising che attualmente si sta occupando dell’ufficio stampa del Festival in Fundraising, chiedendomi se posso scrivere qualcosa a riguardo sul Festival.

E io lo faccio con piacere: anche quest’anno infatti parteciperò (mi sono già preso ferie a riguardo), e stavolta in veste di volontario. E lo faccio perché ritengo che il Festival sia un degli appuntamenti imperdibili per chi svolge questa professione in Italia; quelli che troverete qui sotto sono motivazioni del tutto personali, ma proprio per questo vorrei avere una vostra opinione a riguardo.

Innanzitutto, ci andrò per le persone: persone nuove (come il primo anno in cui sono andato e non conoscevo nessuno) e quelle che conosco già, e che forse il Festival è una delle poche occasioni per reincontrare: Irene, Alessandra, Renato, Tania, Sonia e tutti gli altri compagni del master, il professor Mallabone, persone che l’altro anno ho solo incrociato come Emma Cicereri… ci vediamo tutti li! Personalmente, ritengo che il festival sia un’ottima occasione anche per portare il proprio CV…

Poi ci andrò per le sessioni: date un’occhiata al sito, ce ne sono per tutti i gusti. Nel tempo libero che avrò cercherò di seguire qualcosa sull’online (probabilmente la sessione di Paolo Ferrara), qualcosa sul rapporto con i donatori (qualche relatore estero ma anche il nostrano Daniele Fusi) e sui lasciti, un settore da tenere sotto occhio. E poi, la sessione di Guy Mallabone sui grandi donatori ovviamente, che consiglio a tutti anche solo per la carica che sa trasmettere.

Ci andrò per fare gruppo: credo che i fundraisers in italia siano ancora troppo divisi, e finchè non ci mettiamo a lavorare insieme per far crescere e conoscere questa professione non andremo molto lontano. Il Festival è un passo fondamentale di questo processo.

Ci andrò per tornare carico: come mi era successo l’anno scorso.

e, poi, non neghiamolo, ci vado anche per divertirmi 😉

Dal sito del festival vedo che ci sono ancora alcuni posti disponibili, quindi… ci si vede a castrocaro!

2 Pensieri su &Idquo;Perchè andare al Festival del Fundraising

  1. Onorata di apparire nel post..tra le persone che sarai contento di reincontrare…!!! anch’io sarò felicissima di riabbracciarti, parlare e chiacchierare con te…e con tante altre persone… e anch’io sono felice del festival…per condividere, confrontarmi, scambiare idee, conoscere…nuovi stimoli, sempre utili, da rielaborare poi “a casa”… A PRESTISSIMO ALBI!

  2. Pingback: Arriva il Festival (e il non profit e-mail award) « Sperimentare il Fundraising

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